Lotto N. 266
LANCIA APPIA GTE ZAGATO, 1961
telaio 812.03-5026, motore 814.00-4569. Come molte creazioni di Zagato degli anni '50, la Appia GT nasce da una piccolissima serie di vetture sportive allestite su ordinazione in maniera assolutamente artigianale. A partire dal ""Cammello"" del 1956 e a seguire con le GT e GTZ del 1957 e '58 si contano un paio di centinaia di berlinette che, pur considerate uno stesso modello, vengono carrozzate con differenze anche importanti tra un esemplare e l'altro. Si deve aspettare il 1959 perché questa sportiva diventi una versione ufficiale a listino Lancia, la GTE, presentata al Salone di Torino 1958. La GTE, soprannominata ""Bassotto"" per via della forma stretta e allungata, è inizialmente offerta con una potenza di 53 cavalli, i cerchi da 15 pollici e i fari carenati, ma già nella primavera del '59, con il debutto della Appia III serie si adottano i cerchi da 14, mentre la potenza sale a 60 cavalli. Nell'autunno dello stesso anno i fari carenati, divenuti illegali in certi mercati, lasciano il posto ai fari avanzati. La produzione prosegue nel 1960 senza particolari modifiche, ma nel marzo 1961 ad affiancare la GTE arriva la nuova Appia Sport, sul telaio accorciato tipo 812.05, ridisegnata da Ercole Spada e che sarà prodotta fino al 1963 in 200 esemplari, contro i circa 300 della GTE. Nonostante la nuova berlinetta sia più leggera e maneggevole, la GTE resta in produzione e nel giugno 1961 il telaio viene rivisto con un irrobustimento sviluppato direttamente dalla Lancia. Nasce così il Tipo 812.03 che verrà usato da Zagato per qualche decina di esemplari di GTE fino all'aprile 1962. L'esemplare con numero di telaio 5026, prodotto nel luglio 1961 è uno dei primi di questa piccolissima serie, iniziata dal telaio 5022 nel giugno dello stesso anno. Allestito in origine nella poco comune tinta Bianco Saratoga monta sedili sportivi, vetri in plexiglass e coppia conica speciale, secondo le specifiche dell'allestimento ""sport-competizione"". Venduta in Italia nel 1961 cambia proprietario nel 1964 e nell'occasione la targa originale AT 73932 viene sostituita dall'attuale, mantenuta nel successivo secondo cambio di proprietà . Nel 1991 l'auto è stata sottoposta a un restauro integrale di tutte le sue parti e nel 2012 la meccanica è stata nuovamente revisionata totalmente. Ha percorso da quest'ultima revisione 2000 chilometri, e si presenta in perfetto ordine di marcia, regolarmente immatricolata, assicurata e revisionata. L'auto presenta alcuni difetti della vernice, dovuti all'età del restauro, ma è sana di scocca e fondi. Il parabrezza presenta una crepa, un parabrezza di ricambio viene fornito in blocco con l'auto, insieme a coppe ruote originali, racchetta tergi, strumento contagiri originale e ruota di scorta originale. Unico particolare non originale è il volante, comunque accessorio dell'epoca. Nella vendita sono compresi inoltre manuale uso e manutenzione originale, depliant e brochure originali dell'epoca, Certificato d'iscrizione ASI, Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, Fiche CSAI regolarità , targa metallica Fiche CSAI, Fiche Omologazione FIA originale anni '60, book fotografico di circa 150 fotografie del restauro effettuato nel 1991.